28/10/2018
Nervesa: Tempesta E. 17, Lovadina M. (K) 12, Cesca N. 9, Fava R. 8, Ceron F. 6, Stringher F. 4, Corsi A. 4, Marini A. 3, Chiarotto E., Favotto D., Callegari M.
All.re: Gambarotto, Vice All.re: Ottavian
Valbelluna: Ferretto A. 12, De Bona M. 10, Zampieri A. 9, Florian A. 6, Calzavara M. 6, De Toffol M. 4, Savaris M. 4, Zanivan F. 2, Cima D. 1, De Cian L., Davidoni A., Longo P.
All.re: Verdier, Vice All.re: Piazza
Arbitri: Tanaka K.
e Pellizzari A.
Parziali: 19-20; 20-13; 12-12; 12-9
Progressivo: (19-20) - (39-33) - (51-45) - (63-54)
Nervesa: TL: 10/12; T2: 22/53; T3: 3/17
Valbelluna: TL: 10/17; T2 10; T3: 4
La Pallacanestro Nervesa nel quarto turno di campionato mantiene l’imbattibilità casalinga dovendo sudare però le proverbiali “sette camicie” contro un coriaceo e volitivo Valbelluna sceso alle pendici del Montello per togliere lo zero dalla casella dei punti in classifica.
Pronti via e la partita si mette subito in salita per i ragazzi di coach Gambarotto che devono sottostare letteralmente ad una fiammata offensiva di 12-0 con cento per cento dal campo da parte dei ragazzini terribili di coach Verdier capitanati da il solito De Bona e dal giovanissimo Ferretto (un classe 2000 di cui sentiremo molto parlare).
I primi canestri dei Wolves a bloccare l’emorragia arrivano su azione dopo un paio di minuti da parte del tandem Stringher Ceron ma coach Gambarotto chiama subito una sospensione perché c’è qualcosa che non gli piace proprio nell’atteggiamento dei suoi e vuole parlaci su.
Alla ripresa del gioco l’intensità difensiva si alza e come previsto gli ospiti calando le loro percentuali in attacco fin qui da altra categoria, lasciano margine ad un lento ma inesorabile recupero dei locali per chiudere la prima frazione sul (19-20).
Nel secondo periodo dopo l’ingresso di Tempesta che si presenta con 11 punti quasi filati il Nervesa pigia il piede sull’acceleratore e con discreta autorità raggiunge la doppia cifra di vantaggio per poi sul finale di quarto avere la solita fretta in attacco che porta a delle palle perse che fanno rientrare gli ospiti con un parziale di 4-0 sul -6 all’intervallo (39-33) frutto di una frazione comunque ad appannaggio per (20-13) dei ragazzi del Presidente Parolin trepidante in tribuna come il numeroso pubblico presente.
Alla ripresa delle ostilità nonostante il discorso negli spogliatoi i Wolves riprendono ad essere contratti in attacco e poco attenti in difesa tenendo in partita il Valbelluna che mantiene i 6 punti di distacco sul (51-45) frutto di una frazione di sostanziale equilibrio (12-12).
Nell’ultimo e decisivo periodo i ragazzi di Verdier capendo il momento negativo dei Wolves provano a rientrare con una zon press tutto campo e dei secondi e terzi tiri che mettendo a segno li riportano a strettissimo contatto sul -2 con ancora molti minuti da giocare sul cronometro.
Dopo un paio di time out da ambo le parti e l’espulsione di De Bona per somma di tecnico e antisportivo il Nervesa con i canestri di Kapitan Lovadina (12 punti e 11 rimbalzi) e una bomba da distanza siderale di Cesca sommata ad alcuni liberi, prende quel margine di vantaggio sufficiente per portare in porto una gara con il risultato finale di (63-54) che onestamente non è stata giocata con la necessaria autorità e attenzione dai locali. “Men of the match” come detto il già citato Lovadina e “chicco Tempesta” che con i sui 17 punti (7/12) dal campo ha spaccato la partita in un momento topico facendosi trovare pronto in uscita dalla panchina.
Prossimo appuntamento per il Nervesa, valido per quinto turno di campionato sarà in trasferta in "terra Veneziana" Sab 03/11 ore 20:45 c/o il Palasport "Costantino Reyer 31063 Cannaregio contro l'ostica compagine lagunare Fiamma Bassani, dove per uscire con il “referto rosa” sarà necessaria tutt’altra prestazione rispetto a quella appena disputata.
#Packfirst #AttentiAiWolves
Pallacanestro Nervesa